L'era della crittografia moderna si può far iniziare con Claude Shannon, considerato il padre della crittografia matematica grazie ai lavori che fece durante la seconda guerra mondiale sulla sicurezza delle comunicazioni. I suoi studi servirono come base molto solida per la crittografia e la crittoanalisi moderna, le quali iniziarono pian piano a sparire negli organismi governativi fino al 1970 quando tornò di pubblico dominio. I cifrari più celebri furono il DES ed il successivo AES. Una svolta radicale avvenne nel 1976 quando venne un nuovo metodo di distribuire le chiavi crittografiche che risolveva definitivamente uno dei problemi fondamentali della crittografia. Questo metodo divenne da allora noto come Scambio di chiavi Diffie-Hellman. Questo metodo stimolò lo sviluppo di nuovi sistemi di cifratura, gli algoritmi a chiave asimmetrica. Rispetto a quella simmetrica, la cifratura con chiave asimmetrica utilizza una coppia di chiavi correlate matematicamente, ognuna delle quali decifra la cifratura eseguita utilizzando l'altra. Finora, non è stato ancora dimostrato che nessuna delle idee matematiche alla base della crittografia a chiave pubblica sia "inviolabile", e così alcuni progressi futuri nell'analisi matematica potrebbero rendere i sistemi basati su di esse insicuri.